Una notte

Una notte appena nata, un appuntamento inconsueto fra una giovane donna e uno studente di medicina tirocinante. Il luogo è la stanza del medico nell'ospedale in cui la ragazza è stata curata dalla scarlattina. Un amore nato dal prendersi cura, dall'affinità, dalla tenerezza. Non un incontro fra consumati amanti ma un trovare il tempo di placare l'entusiasmo di una scoperta sentimentale. Ma qualcosa viene a turbare questo delicato tempo di premura: un bussare frenetico e una voce implorante. Il dottore è richiesto urgentemente al capezzale di un morente al quale non può mancare. La notte passa dunque in solitudine per la ragazza, mentre per il giovane medico è un raffrontarsi con la morte. Quando a notte fonda i due si reincontrano è cambiato qualcosa: la consapevolezza della fine inevitabile e tuttavia l'accresciuta necessità di prendersi cura l'uno dell'altro, un modo diverso di guardare ogni creatura. Un controcanto, come "se fosse stata scaraventata fuori da un giardino di rose sul bordo nudo di uno strapiombo".