Nona Grey. La trilogia

Libro molto bello nonostante l'inizio non sia dei migliori. Superato lo scoglio iniziale l'ho apprezzato tantissimo. Spero che vengano pubblicati in italiano più opere di questo autore

Il libro: Quasi 1 kg, per nulla maneggevole, tendinite assicurata, pagine sottilissime che si teme di strapparle, font minuscolo che affatica parecchio la vista. Avrei messo una stella solo a vedermelo tra le mani. Però, c'è un però. Il romanzo (i romanzi): Si colloca all'interno del grande filone fantasy, di cui riprende tutti gli elementi. L'eroina, l'accademia di addestramento per sicari (in questo caso un convento), una profezia, le doti magiche, l'arena per la lotta a corpo libero, l'omosessualità. Negli ultimi cinque anni ho letto solo fantasy con questi contenuti. EPPURE, eppure. Lawrence è riuscito a mischiare questi elementi in maniera tale da risultare gradevole. Nota importantissima, il finale è davvero un finale, degno di questo nome, in uno stile che rimane epico e non scade nel romanzetto.

Questa trilogia è stata tanto acclamata e sponsorizzata tale da aspettarmi un capolavoro. Invece, per me, è stata una grossa delusione. Abbiamo la solita eroina speciale che, questa volta, si ritrova ad addestrarsi in un convento di suore. Ovviamente non può mancare la profezia e lo scrittore si concentra sulla vera e propria trama di fondo solo verso la fine dell'opera, decidendo di mettere penna invece su sotto trame inutili e noiose. Nona non mi ha praticamente mai lasciato nulla.