L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Altro capitolo della trilogia, ripercorre bene la vita politica ed il contesto sociale in cui operò Nixon.
Quattro anni dopo il discusso “JFK”, Stone gira la seconda pellicola della “trilogia presidenziale”, confezionando un solido biopic su Richard Nixon (interpretato dal fenomenale Anthony Hopkins). La narrazione parte dall’acme della crisi del Watergate, Stone mostra un Nixon ormai solo con i suoi demoni in una tempestosa notte alla Casa Bianca, quasi inebetito mentre il capo di gabinetto Al Haig gli consegna i nastri comprovanti il coinvolgimento del Presidente e dei suoi più stretti collaboratori nello scandalo; da quel momento, con l’utilizzo di flashback e filmati d’archivio, riviviamo la parabola umana e professionale del politico californiano, dall’adolescenza di Whittier fino all’apice del potere con la conquista della presidenza nel 1968, coronamento di un lungo percorso che si concluderà bruscamente nel 1974 in seguito all’inchiesta del Washington Post. Stone tratteggia un Nixon tenace e ambizioso ma perennemente ossessionato dal confronto con Kennedy, frustrato dall’impossibilità di raggiungere i livelli di popolarità del suo vecchio avversario e preda di un generale complesso di inferiorità causato probabilmente dalle umili origini, aspetti che gli impediranno di godere appieno dei successi colti durante i 6 anni al vertice (riavvicinamento all’Unione Sovietica di Breznev, apertura alla Cina di Mao, disimpegno in Vietnam). Film di grande interesse, ricchissimo di riferimenti e retroscena relativi alla politica americana tra il 1950 e il 1975, scorrevole a dispetto della complessità dei temi trattati e della durata. Ottima la sceneggiatura di Stone, Rivele e Wilkinson e cast di prim’ordine, annoverante il già citato Hopkins, Joan Allen (la moglie Pat Nixon), entrambi candidati all’Oscar, Paul Sorvino (Kissinger), James Woods (Bob Haldeman) Bob Hoskins (J.Edgar Hoover) e caratteristi del calibro di Powers Boothe, Ed Harris, JT Walsh, Mary Steenburgen, Tom Bower e David Paymer.
Capolavoro!!!!! Mai il cinema politico ha raggiunto livelli così alti e le 3 ore non pesano per niente. Solitamente un film biografico di quella durata finisce per appesantirsi ed annoiare lo spettatore, ma Stone aggira il problema facendo largo uso di flashback, spezzoni di documentari, bianco e nero (qualcosa di simile la tenterà con Alexander ma con meno successo). La storia (quasi mai lineare) comincia con lo scandalo Watergate per poi tornare indietro ai primi anni di politica, alle elezioni presidenziali del 1961 (dove fu sconfitto per pochissimo dall'odiatissimo Kennedy), all'infanzia poco felice, per poi ritornare agli anni della sua presidenza con tanto di accordi segreti con petrolieri e servizi segreti, la disastrosa guerra in Vietnam e la distensione nei confronti di Cina e URSS. Molta suspence e grandissimi interpreti, dai protagonisti Hopkins, Allen, Woods, Boothe, Sorvino ai secondari Paymer, Harris, Walsh...... Consigliatissimo!!!!!!!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore