Niente da dichiarare

Bella lettura che mette sotto forma di racconto divertente i drammi vissuti nella zona di confine dopo la seconda guerra mondiale. Sono storie probabilmente all'ordine del giorno nelle zone di confine ma dimostrano il profondo dolore che le popolazioni di queste aree hanno vissuto. Ci sono inoltre aneddoti di chi, con fortuna o con ingerenze ad altissimi livelli è riuscito a "salvare" la propria casa e i propri terreni facendo "deviare" la linea di confine prestabilita. C'è poi il parodosso della salma nel cimitero di Merna che si trova con i piedi in Yugoslavia e la testa in Italia. Il tutto narrato per riportare alla luce questi fatti proprio nei giorni in cui "spariscono" i confini con la Slovenia e si ha il libero passaggio attraverso quelli che fino a 50 anni fa erano le porte verso il famigerato "blocco dell'est"