Nervi d'acciaio. Toccata e fuga dal disturbo bipolare

Profondo... in ogni sfumatura esprime il grande coraggio dell'autore e la sua dolcezza. Un libro, ricco, di una sensibilità straordinaria!

Da maniaco-depresso da oltre 30 anni so bene che la malattia è cronica e c'è mooolto poco da skerzarci perché, come tutte le patologie psicotike, significa sofferenza e dolore per sé e per chi ci vive accanto: quindi i "carino e coinvolgente" o "splendido, mitologico (sic!) e scritto bene" non ci azzeccano proprio!! Questi libri NON possono essere giudicati dalla loro FORMA bensì dal SENSO espresso .. e qui il signor Castelli lascia un po' a desiderare: non c'è nulla da TOCCARE E FUGGIRE, c'è il vivere quotidiano anno dopo anno con grande coraggio ma con la chiara consapevolezza che la prossima crisi, down o up, può arrivare all'improvviso e senza motivo e durare anche mesi e mesi!! Per prima cosa, comunque, ho capito di dover via via mollare completamente qualsiasi sostanza psicotropa, birretta compresa! Personalmente ho più paura della fase maniacale che mi porta chissà dove e chissà con chi; mentre quella depressiva è pesante ma so che passa e sinceramente il maggiore aiuto lo ricevo dalle mie cagnolone e dai libri che inizio e poi mollo, per riprenderli anni dopo .. Comunque ringrazierò sempre gli psichiatri che mi seguono e che, anche con i TSO, mi hanno salvato la pelle da situazioni divenute pericolose. Cari amiche e amici bipolari abbiamo solo una malattia strana, poco conosciuta e accettata socialmente, ma si riesce a conviverci anche con gioia .. un forte abbraccio da martin

davvero molto carino: le fasi di mania sono approfondite e le vicende narrate sono davvero interessanti e coinvolgenti. consigliato