La nemica del cuore

Romanzo divorato in poche ore. Merito dell'esiguo numero di pagine (lo confesso), ma soprattutto della trama incalzante. Un noir che, alla stregua di un maratoneta, parte lentamente, aumenta il ritmo con cadenza regolare, si prepara allo sprint finale e taglia il traguardo col cuore in gola! La tensione è ben calibrata ed è accompagnata, grazie all'indiscussa abilità dell'autore, dall'alternanza narrativa fra presente e passato: la relazione epistolare fra le due donne da un lato e i ricordi di gioventù dall'altro. Il ritmo della lettura mi ha fatto credere in diversi momenti di aver capito quale potesse essere l'epilogo e in altrettanti momenti, invece, lo stesso ritmo mi ha portato a credere che non sarebbe stato così...per poi giungere alla conclusione che... Sorprendente! Lo consiglio a chiunque abbia voglia di darsi una scossa per qualche ora!

Un romanzo noir che parte in sordina e poi piano piano in un crescendo intenso e senza tregua sale fino al colpo finale di timpani grancassa piatti o se preferite lo scoppio del ''cucuziello'' dei fuochi d'artificio. E' il primo romanzo che leggo di questo autore e se tanto mi da tanto mi sa che ho trovato una buona vena da seguire. Leggetelo.

Ho ritrovato l'Hakan che circa 10 anni fa mi ha conquistato con Carambole.