Nel regno dei morti. Spider-Man

Si tratta della prima storia a fumetti su Spider-Man che leggo, spinto da qualche recensione online e da una combo "titolo+copertina" davvero accattivante. Devo dire di essere rimasto ampiamente soddisfatto da questa lettura, che ci presenta i punti cardine che hanno fatto sì che l'arrampica-muri divenisse uno degli eroi più apprezzati di sempre: le difficoltà di far convivere l'identità pubblica con quella segreta, un cast di comprimari variegati e sfaccettati, villain altrettanto memorabili ecc. ecc. Insomma, gli ingredienti ci sono tutti. L'unico difetto che, a mio avviso, è riscontrabile in questo "Spider-Man. Nel regno dei morti" sta proprio in uno degli elementi citati in precedenza, ovvero i villain: in questa storia ne sono presenti molti, forse troppi, e non tutti 'necessari' ai fini della trama. Fosse stato per i miei gusti, avrei agevolmente tagliato fuori alcuni dei villain presenti, quanto meno quelli presenti unicamente come 'figurine' nell'atto finale della trama. Servizio di spedizione molto buono: arrivato negli orari previsti ed in perfette condizioni.

In questa saga ambientata prima di Civil War si avvera il peggior incubo di Spider-Man: un suo nemico rapisce zia May. Chi è stato? E quali intenzioni ha? La gente normale chiama il 911 in situazioni di emergenza, Peter invece chiama Felicia perché lo aiuti ad indagare. Ma la Gatta Nera, sarà in grado di aiutarlo in un susseguirsi di emergenze, ognuna che fa un passo avanti per distruggere Spider-Man ? Emergeranno sconvolgenti segreti, e due dei più grandi nemici di Spider-Man subiranno un grande mutamento. Un albo semplicemente imperdibile.