Nel cuore del paese

Che meraviglia le recensioni di Massimo e Tiziana, mi piacerebbe sapere quali sono i loro libri preferiti! Venendo al libro, devo dire che è di una potenza inusitata, un romanzo scritto con la pancia, dove le pulsioni primarie sono descritte con la freddezza dell'entomologo. Certamente non un libro d'intrattenimento, ma questa figura di padre-padrone, e soprattutto la figlia, hanno una forza che solo la grande letteratura sa esprimere.

Un romanzo costituito da una trama molto dispersiva e piena di flashback. La storia non è per niente intrigante ed è molto monotona e deprimente. Sconsiglio la lettura, soprattutto per quelli/e che reputano la lettura come un momento di svago e di piacere.

Romanzo crudo, uno fra i più crudi di Coetzee, denso di sapori, di odori, di sabbia, di polvere secca, di sole abbagliante e di notti che gelano il terreno. Romanzo di strani sogni e di dura realtà, romanzo che sembra sempre in procinto di spiccare il volo ma resta sempre più in basso rispetto a quanto promette. Comunque un bel romanzo, che fa riflettere, che non si dimentica facilmente.