Nel blu. Una storia di vita e di mare

Bravo Giovanni,meglio come marinaio che come scrittore.Le sensazioni che si provano in mezzo al mare devono essere grandiose,ma con un libro è un po' difficile trasmetterle... In ogni caso si legge volentieri.

Bello!!! Mi sono sentita un pò in mezzo al mare anch'io, quelle onde enormi che ti sbattono in cielo e in mare, entrano dentro e stordiscono. A volte ho sentito anche un pò freddo, nell'acqua a 2°!! Giovanni dosa con parsimonia i termini tecnici, è stupenda invece la sua esagerazione nel comunicare cosa gli trasmette il mare. Spesso ci ricorda che la paura e la sintonia con la natura nell'immediato sono emozioni forti, ma nel tempo si sviluppano in grandi lezioni di vita, bisognerebbe affrontare la vita come si affronta il mare con la stessa caparbietà, entusiasmo, impegno. Giovanni ci porta per mano fino all'Atlantic Alone del 1999, se ne è parlato molto all'epoca perché salvò Isabelle Autissier che si era ribaltata....Ieri sera era ospite ad un programma sulle vele d'epoca su rai uno, guarda che caso.....ho guardata la sua intervista come una bambina di due anni che vede il suo mito in tv.....gli hanno fatto la solita domanda stupida, come mai avesse salvato Isabelle nel 1999, rischiando di perdere la regata.....MA SECONDO VOI???? Storditoni!!!! Grande Giovanni, in mezzo a quelle gente dello spettacolo non c'entravi proprio niente.....(14/09/2004)

Bello! Racconta la sua vita da quando ancora desiderava navigare, fino alla vittoria all'Around Alone.