L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un inarcarsi del labbro e un fremere della narice che getta scompiglio, prima ancora che nella vita degli altri, nella propria. Parte dal niente, questo racconto di Paola Mastrocola, ed al niente ritorna. La scrittura iperaggettivata si conferma in questo libro, privo di qualsiasi interesse, dove si vorrebbe far passare la vaporosità per spessore. Così una metafora del mondo contemporaneo e delle sue impalcature, di quanto si sgretolino facilmente se si guarda sotto la superficie, viene banalizzata in varie pagine di noia. Sinceramente una delusione.
Paola Mastrocola ci consegna un nuovo personaggio sospeso tra realtà e immaginazione che conquista subito la nostra simpatia. Un libro leggerissimo (anche in senso letterale) che ancora una volta, tra una frivolezza e una battuta e un riferimento letterario, ci insegna qualcosa: che nelle situazioni drammatiche, di tensione, a volte una deviazione dalla norma, un colpo di coda (o di narice, eheh) diventa un gesto liberatorio. Qualcosa che a guardar bene nasce dal bisogno di comprensione e di sicurezza, di avere qualcosa in comune con qualcuno. Un gesto che a volte ti tradisce, altre ti accarezza; ma che ad ogni modo ti restituisce un po' di libertà.
Lettura scorrevole e piacevole. Come accade in tutti i suoi romanzi l’autrice non solo riesce a farci affezionare alla protagonista Barbara, ma anche a immedesimarcisi e a riflettere su quante volte ci si trovi in situazioni in cui vorremmo reagire proprio come fa lei. Ognuno, a modo suo, ha la propria narice del coniglio. L’unico neo del libro è che è veramente troppo corto e a volte sembra un po’ incompleto.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore