La morte volontaria in Giappone

Sul Giappone si è scritto molto, forse anche troppo. Nessuno però, aveva mai affrontato il tema del suicidio nella Nazione del Sol Levante in maniera così approfondita ed esaustiva. L'opera di Pinguet è un'analisi non solo psicologica, ma anche storica e in parte psicoanalitica del suicidio così come viene concepito dal popolo Yamato. Si parte dall'inizio della storia del Giappone e si termina con il 'seppuku' di Mishima. Particolare risalto viene dato alla psicologia dei 'Kamikaze' che nella seconda guerra mondiale inflissero gravi danni alla flotta USA. La contrapposizione che scorre come un fiume sotterraneo nello studio dell'autore, a volte emergendo volutamente, è quella della concezione della vita nel nostro mondo occidentale platonico - cristiano e nel Giappone. Il libro è corposo, ma lo stile è fluido e a volte non mancano stilemi epici, come nel caso della storie dei 'Kamikaze' della seconda guerra mondiale. Se si è interessati a questo tipo di argomento o più in generale se si vuole soddisfare la propria curiosità sul Giappone ed il suo popolo, questo libro è davvero un 'must'.