Morte sospetta

David Raker èun giornalista che da qualche tempo aiuta le famiglie a ritrovare i parenti scomparsi. Una sua conoscente, Mary, si presenta da lui dicendo che ha visto suo figlio Alex, morto in un incidente anni prima e vuole che David lo ritrovi. Dopo qualche perplessità, David accetta l'incarico- Quello che non sa è che si è imbattuto in qualcosa di molto grosso e molto pericoloso. Scritto bene, con colpi di scena ben architettati.

Primo romanzo sul personaggio di David Raker, un ex reporter che rimasto vedovo, si dedica alla ricerca su commissione di persone scomparse. Qui l'impresa si presenta disperata, in quanto la persona scomparsa è morta in un incidente d'auto, ma la madre sostiene di averlo visto per strada. Da qui si dipana una storia molto avvincente, ricca di colpi di scena com'è nello stile dell'autore. Da leggere senz'altro.

Dopo la morte di sua moglie, l’ex reporter David Raker inizia una nuova esperienza: rintracciare persone scomparse su commissione. In questo caso, il figlio di una sua conoscente, Alex Towne. Un figlio morto in un incidente stradale, ma che la madre dice di aver visto entrare e uscire dalla biblioteca della città. Dove sarà la verità? Alex è morto o è ancora vivo? Sua madre ha preso un abbaglio? Chissà! Questo libro mi è piaciuto a tratti. All’inizio non mi ha catturato. Piano piano la storia si è fatta più interessante, anche se mi è parsa un po’ troppo forzata in alcuni passaggi. Al limite dell’umano. Il colpo di scena finale, però, mi ha spiazzato. Devo dargliene merito. Sicuramente leggerò anche il successivo.