Il morso della reclusa. I casi del commissario Adamsberg. Vol. 9

Consigliato

I personaggi sono il punto forte di questo romanzo. La trama del giallo alla fine si fa troppo complicata e inverosimile, togliendo un po' di piacere alla lettura.

E’ sempre piacevole incontrare il commissario Adamsberg ed i singolari appartenenti alla sua squadra. In questa avventura, Fred Vargas anticipa l’allarme che ha interessato l’Italia riguardo al ragno violino (la recluse in francese), anche se entrerà in gioco anche un tipo decisamente diverso di reclusa nella soluzione del mistero, che si ingarbuglia tra un singolare serial killer e la sua voglia di vendetta. La cosa che più mi affascina di Adamsberg è il fatto che mai lo si riterrebbe capace di trovare la soluzione ad un qualsiasi enigma ed invece lo “spalatore di nuvole”, con le singolari elucubrazioni che sono il suo marchio di fabbrica, è solito lasciarci tutti con un palmo di naso. Lo stile della Vargas, come sempre, è un misto di erudizione e scorrevolezza, cosa che dona ancora maggiore fascino alla sua creatura più famosa.