Un momento di guerra

La guerra civile spagnola raccontata da un volontario delle Brigate Internazionali. Racconto crudo del periodo passato dall'autore in terra di Spagna.

Per un ampio giro d’orizzonte su un teatro di guerra potrebbe servire una biga trainata da due purosangue. Eccoli: Homage to Catalonia di George Orwell (GO) e A Moment of War di Laurie Lee (LL). Il 26 dicembre 1936 GO arrivò a Barcellona e si arruolò nell’armata repubblicana come caporale per 115 giorni, fino a Maggio 1937. Rientrato su Barcellona, testimoniò la lotta del partito comunista russo contro gli anarchici e il POUM, uno dei motivi del disastro delle Brigate Internazionali. La sua cronistoria degli eventi è caratterizzata da un forte acume politico e dalla premonizione del disastro a venire. LL attraversò i Pirenei nel dicembre 1937 e ci racconta un’avventura al limite del grottesco. Giunto a Figuera è incarcerato come spia e rischia il plotone d’esecuzione. Liberato e spedito ad Albacete, nel teatro di guerra, per la seconda volta finisce in gattabuia. Lo mandano a Tarazona della Mancia, su un altopiano desolato e gelato, sotto la neve e il ghiaccio e da qui, tra interminabili traversie, a Teruel, dove i Repubblicani hanno il sopravvento sui nazi-fascisti. Ma dura poco: dopo 10 giorni di bombardamenti, Teruel cade e la lotta Repubblicana si avvia al declino. Da qui LL, a bordo di un camion scalcinato, percorre 250 Km di paesaggio desertico e desolato per giungere a Madrid, da dove, con radio a onde corte, trasmettono messaggi di aiuto all’America. Sotto i continui bombardamenti e in vista della caduta di Madrid è rispedito alle terrazze ghiacciate di Teruel, dove assiste all’agonia della città. Il comando decide per il suo rimpatrio. Giunto a Barcellona, è di nuovo incarcerato per tre settimane e rischia la fucilazione. Salvatosi in extremis, giunge in Francia e da qui in Inghilterra. Homage to Catalonia apparve nel 1938 mentre A Moment of War fu pubblicato nel 1991. Eppure il ricordo è vivido, la descrizione del paesaggio e della miseria dei combattenti commovente. Lampi nelle tenebre di una guerra atroce, preludio al Secondo Conflitto Mondiale.

L'Autore partecipò per qualche mese alla guerra civile spagnola, anche se in realtà non sparò mai un colpo di fucile. Freddo, fame, desolazione lo accompagnarono in quel periodo, in cui fu anche un paio di volte sul punto di essere fucilato perché sospettato di essere una spia fascista. Interessante la descrizione di personaggi di contorno, sia spagnoli, sia provenienti da tutto il mondo.