Il momento della verità

Carino ma un po’ troppo ricambolesco per trattare una storia tratta dalla realtà

Romanzo atipico della serie dedicata a Cotton Malone, narrato in prima persona e con un protagonista sottotono, sicuramente perchè agli inizi del suo percorso di agente. Il libro è un ampio flashback sull'incipit della carriera di Cotton al servizio di Stephanie; la sua prima "indagine" è costellata di scelte discutibili e di conseguenze non del tutto ottimali, ma come descrizione risulta piacevolmente verosimile. Non ci troviamo di certo di fronte ad uno dei racconti più riusciti di Berry, neppure Cotton buca la scena come accade in altri ottimi libri della serie, ma sicuramente il tema storico alla base del romanzo è interessante, come le invenzioni dell'autore nel creare un intero progetto intorno all'omicidio di King. Resta, ad ogni modo, la sensazione di trovarsi di fronte ad un romanzo meno incalzante, con alcuni momenti morti e scene d'azione poco convincenti, oltre che sporadiche. La prosa è la classica, veloce e frizzante, anche se qualche descrizione prolissa ed eccesiva, a volte, appesantisce la lettura. Consigliato a chi ama la serie dedicata a Cotton Malone, vuole conoscere le sue orgini e, in linea con ciò, accetta di poterlo trovare meno convincente nel suo agire (ma anche Berry appare meno in forma); sconsigliato a chi vuole ritrovare il Cotton infallibile e cerca un libro colmo di azioni adrenaliniche.