Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 7 liste dei desideri
Moltitudine, solitudine. Tre racconti: Wakefield-Bartleby lo scrivano-L'uomo della folla
Attualmente non disponibile
9,50 €
-5% 10,00 €
9,50 € 10,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,50 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,50 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Moltitudine, solitudine. Tre racconti: Wakefield-Bartleby lo scrivano-L'uomo della folla - Nathaniel Hawthorne,Herman Melville,Edgar Allan Poe - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Moltitudine, solitudine. Tre racconti: Wakefield-Bartleby lo scrivano-L'uomo della folla

Descrizione


Il titolo di questa piccola antologia, Moltitudine, solitudine, è firmato da Baudelaire ed è tratto da Le folle, un poemetto in prosa del 1861 ispirato dall’Uomo della folla di Poe. Wakefield, l’Uomo della folla e Bartleby sono personaggi assimilabili allo spettro evocato da Baudelaire, o quanto meno sono uomini inseguiti da creature dell’oscuro. I tre racconti sono esemplari della grandezza di tre fra i massimi scrittori dell’epoca e tuttavia marcano anche una sorta di anomalia, una tappa singolare nell’arco delle rispettive parabole creative. Mentre “uno spettro si aggira per l’Europa”, lo spettro, l’incubo che si aggira invece sulle pagine dei romanzi e dei racconti scritti in quei decenni non è più la creatura d’oltretomba che infesta castelli aviti e dimore isolate nella brughiera: l’armamentario gotico che ha sostenuto la letteratura fantastica dalla fine del Settecento fino alla metà del secolo seguente sbiadisce per lasciare spazio a nuove paure, insinuate tra i muri sporchi degli slum, nei fumi delle fabbriche, nel coagularsi incessante di genti, merci e denaro lungo le vie metropolitane. Sono spettri inurbati, creature pallide di stenti e con i nervi a pezzi, macilente o dignitose ma sempre sull’orlo della disfatta; fanno da specchio ai timori e terrori più occulti dei concittadini tra i quali si aggirano, anche in pieno giorno.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

19 dicembre 2022
124 p., Brossura
9788863574180

Conosci l'autore

Nathaniel Hawthorne

1804, Salem

Scrittore statunitense. Discendente da un'antica famiglia puritana, protagonista, nel Seicento della storia della nuova Inghilterra, poi decaduta. A quattro anni perse il padre, capitano della marina mercantile. Nell'isolamento in cui crebbe con la madre e la sorella Elizabeth acquisì precocemente il piacere della lettura e la sensibilità all'arcano passato. Studia al Bowdoin College di Brunswick, dove strinse amicizia con Longfellow, futuro poeta, e Franklin Pierce, futuro presidente degli Stati Uniti. Il suo primo romanzo, Funshawe (1828) non ebbe alcun successo e l'autore diede alle fiamme le copie invendute. Solo i Racconti narrati due volte gli diedero una prima notorietà. Nel 1842, sposatosi, si trasferì a Concord, non lontano da Emerson e Thoureau, che...

Herman Melville

1819, New York City

Di ascendenza olandese per parte materna e bostoniana e calvinista per parte paterna, dovette interrompere gli studi a causa del fallimento e della morte del padre. La perdita repentina dell’eden di un’infanzia felice lo segnò precocemente. Terzo di otto figli, dopo vani tentativi di trovare un lavoro stabile, attraversò per la prima volta l’Atlantico come mozzo sulla nave Highlander diretta a Liverpool: il primo di una lunga serie di viaggi che avrebbero fornito il materiale avventuroso ai suoi primi libri e un ricchissimo campionario di metafore alle opere maggiori. Nel 1841, dopo aver peregrinato all’Ovest e al Sud, fece vela per il Pacifico sulla baleniera «Acushnet»: disertore, dopo più di un anno, alle isole Marchesi, visse per...

Edgar Allan Poe

(Boston 1809 - Baltimora 1849) scrittore statunitense. La vita Figlio di attori girovaghi, fu accolto, a due anni, nella casa di un ricco mercante di Richmond, John Allan, che lo allevò senza adottarlo legalmente. Il difficile rapporto con questa figura paterna sostitutiva inasprì in P. il trauma dell’abbandono del padre e quello della morte precoce della madre, la cui immagine si fissò ossessivamente nella sua memoria inconscia. Nel 1815, in Inghilterra con gli Allan, iniziò gli studi, continuati al ritorno, nel 1820, prima a Richmond, poi, per breve tempo, all’università della Virginia. Accusato di debiti di gioco, si trasferì a Boston, dove pubblicò il primo volume di poesie, Tamerlano e altre poesie (Tamerlane and other poems,...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore