Modi e mode del turismo in Liguria. Da Giovanni Ruffini a Rick Steves

Libro molto interessante, offre una disamina attenta e puntuale dell'immagine turistica legata ad un territorio, quello ligure in questo caso. é una valida bussola per orientarsi nell'evoluzione del turismo ligure dall'epoca del Grand Tour sino ai giorni nostri. La scoperta della Liguria come meta climatico-terapeutica (primi 900) per un turismo d'elite riservato ai nobili inglesi che addirittura trasformano Bordighera in una ENVIRONMENTAL BUBBLE. Dalla frequentazione solo invernale si passa boom del turismo di massa balneare estivo, alla rapallizzazione, al turismo alternativo delle 5 terre. é senz'altro un valido supporto per comprendere le trasformazioni della nostra società, le mode, lo sviluppo della teniapoli di cemento che dilaga lungo la costa in maniera incontrollata. bella la parte dove si parla dei fenomeni dei toponimi, il golfo dei poeti, la baia delle favole, il muretto di alassio, per non dimenticare le 5 Terre, dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1998 come patrimonio antropogeografico unico nel suo genere. libro sicuramente da leggere, soprattutto per chi si occupa di turismoe vuole una marcia in più. buona lettura