Il mistero delle ninfee. Monet e la rivoluzione della pittura moderna

L’instancabile ossessione di fermare i lampi di luce e le mutevoli sfumature rompe ogni precedente convenzione dell’artista che dipinge al chiuso nel suo studio: con Monet ’il mostro e il re dei musoni’, come affettuosamente lo denominava il suo caro amico Clemenceau, l’arte pulsa all’aperto e si nutre di fuggevoli istanti e inafferrabili bagliori sfidando i venti, la pioggia, l’artrite, la sua stessa nevrastenia nel tradurre la sua interiore emotività con occhio rivoluzionario tanto da anticipare l’arte astratta. ‘Queste cose impossibili’, catturate dalla luce e imprigionate sulle tele, bucate e calpestate con gli zoccoli nei suoi accessi d’ira e di frequenti attacchi di vertigine, filtrano le foto istantanee degli stimoli sensoriali dai suoi occhi a quelli dell’osservatore. Senza tempo.

Quale modo più bello per entrare nel magico mondo dell'artista e della magia delle sue famose ninfee se non attraverso le immagini più sensazionali che le rappresentano e ogni loro segreto. Da amante dell'impressionismo e dell'arte di monet più in particolare amo farmi coccolare della sua armonia attraverso il colore della natura e non potrei farne a meno.

L'opera immensa di Monet non si ferma alla Grand Decoration. Tutto il percorso per arrivare all'attuale allestimento all'Orangerie è stato un tripudio di problemi, difficoltà, aspettative deluse. Questo libro dovrebbe esser letto prima di recarsi nel "tempio" di Monet. Si potrebbe assaporare così realmente il gusto di una visita che vada al di la della semplice visualizzazione delle opere pittoriche del grande maestro. Si saprebbe così che le ninfee sono realizzate sopra 14/15 mani di colore utilizzato quasi puro, si saprebbe che il Mattino è stato sfregiato durante una delle numerosi crisi dell'artista, che il Tramonto ha un angolo non finito per volontà dell'autore che vedeva nel compimento dell'opera la fine della sua carriera... I salici che simboleggiano il lutto, la guerra che imperversa nelle opere dell'artista e rimane conficcata nelle tele come schegge di granate esplose... Da leggere ed acquistare biglietto per Parigi. Destinazione Orangerie...