Il mistero della donna

Dall'inizio dell'anno ho letto trenta libri tra romanzi, gialli, saggi, classici, biografie, storici; questo, finito ora, è il più fondamentale tra tutti. Anzi, a dire il vero, per trovarne uno così basilare devo risalire nell'elenco dei libri letti ad esattamente un anno fa, ad un libro del card. Sarah. Jo Croissant (solo il nome fa ridere: sembra una barzelletta) pari ad un cardinale! (E che cardinale...). La crisi del nostro mondo è riconducibile ad unico nodo: la crisi della donna! E se la donna non sa più chi è, qual è la sua vocazione, l'uomo è completamente smarrito... ...e a questo punto diventa tutto un precipitare! Ora, sia ben chiaro: la vocazione della donna NON È chiudersi in casa e allevare figli. Quella è la superficie. Prima di ogni vocazione, matrimoniale o religiosa, c'è una vera e propria vocazione alla femminilità che, se non si comprende, rischia di annullare anche la propria vocazione particolare. La lotta per l'emancipazione femminile, ben lungi dal "liberare" la donna, ha semplicemente ridotto la donna a ricalcare modelli maschili e così, invece di esaltare la femminilità, l'ha di fatto...cancellata. C'è urgentissimo bisogno di recuperare la specificità dell'essere donna, una specificità che va alla radice e non ad aspetti superficiali. Solo rimanendo aderenti a questa vocazione primordiale la donna sarà veramente libera e appagata, felice. Care donne, DOVETE leggere questo libro (ha pure il vantaggio di essere sottile)!