I misteri di Pittsburgh

Ho finito a fatica questo libro che ho trovato noioso ed inconcludente, troppa carne al fuoco personaggi privi di spessore, nessuna introspezione e troppe parole spese per descrivere eventi scarsamente rilevanti per la comprensione della storia.

Splendido romanzo di formazione, "I misteri di Pittsburgh" racconta l'estate di un ragazzo, passata alla ricerca di se stesso, tra dubbi sulla propria sessualità ed insofferenze nei confronti della vita che la famiglia, in particolare il padre, gli ha preparato. Tra esperienze divertenti e momenti più drammatici, Art si confronta con se stesso tramite i comportamenti degli altri, assumendone i tratti caratteristici. Tutto è filtrato dalle emozioni di Art, dalla sua incapacità di trovare la propria strada. Michael Chabon ha una scrittura molto concreta, quotidiana; in particolare il rapporto sentimentale tra Art ed il quasi omonimo Arthur è descritto in maniera molto delicata, molto intima; e così anche l'amicizia con Cleveland, un ragazzo in cerca di quell'autodistruzione che forse è l'unica salvezza possibile. Tutte queste esperienze faranno capire ad Art che solo in sè stesso potrà trovare la propria strada e che solo l'allontanamento da tutto e da tutti, famiglia compresa, gli permetterà di vivere serenamente la propria vita. Mauro

Ottimo esordio di un "golden boy" della letteratura americana. Divertente, coinvolgente, ben scritto.