Mikhailov Boris. The Hasselblad Award 2000

Introduzione di Gunilla Knape. Testo di Boris Groys. Intervista di Jan Kaila a Boris Mikhailov. Fotografie in bianco e nero tratte dalla serie "Dance" (1978). Biografia

Without pretension, he uses his photographs to display human beings in their immediate surroundings, portraying life in the Ukraine during both the Soviet and the post-Soviet eras. His series include his own photographs, both in black and white and in colour, photo and text collages. Muted, poetic, and contemplative, they nevertheless express a wide range of sentiments. The exhibition includes a selection from his entire oeuvre. In this volume however are included just one fragment of his life's work, photographs from the series entitled Dance, never previously published. Dance is a serene reflection on the distractions and pleasures of the Russian people in their strenuous everyday life. They whirl as they dance, seemingly carefree. They meet, become acquainted, move on. Dance exudes optimism and humanism in difficult and demanding times.

Senza pretese, usa le sue fotografie per mostrare gli esseri umani vicini a lui, descrivendo la vita in Ucraina sia in epoca sovietica che post-sovietica. Le sue serie fotografiche includono i suoi scatti, sia in bianco e nero che a colori, foto altrui e collage di testi. Silenziose, poetiche e contemplative, esprimono tuttavia una vasta gamma di sentimenti. La mostra comprende una selezione di tutta la sua opera. In questo volume è tuttavia incluso solo un frammento del suo lavoro, fotografie della serie intitolata Dance, mai pubblicata in precedenza. Dance è una serena riflessione sulle distrazioni e sui piaceri del popolo russo nella faticosa vita di tutti i giorni. Le persone vorticano mentre ballano, apparentemente spensierati. Si incontrano, si conoscono, vanno avanti. La danza trasuda ottimismo e umanità in tempi difficili e impegnativi.