Midwinter Graces (Deluxe Edition)

non so che abbia ascoltato il tizio che ha commentato il disco. Disco stupendo ma se vogliamo parlare di quelli precedenti penso che questo sia il solito polpettone natalizio che i cantanti ci ripropongono nel periodo delle feste cmq i due album precedenti si meritano un'ascolto piu accurato perche sono dei capolavori.

Che dire. Reduce dagli orrendi "The Beekeeper", "American Doll Posse", e "Abnormally attarcted to sin" il quale forse riservava qualcosa di buono rispetto ai due immediati predecessori, questo "Midwinter Graces" è proprio un disco bello. Azzeccare il "leitmotiv" natalizio/stagionale, è sempre ardua impresa e si finisce per cantare e ricantare i soliti jingle sentiti e strasentiti. Tori Amos, porta quindi alla luce canti tradizionali, riarrangiati, risuonati, reinterpretati con la sua solita verve, la sua voce dolce e impetuosa. Un disco che mi ha risvegliato dal giudizio orribile che gli ultimi anni e dischi mi avevano fatto sedimentare. Sono contento Tori tu sia tornata. L'acquisto della Deluxe Edition mi ha riportato la gioia, gioa che avevo perso dall'epoca di "Scarlet's walk". Unica pecca: Pink & Glitter, una orribile tappabuchi che rovina l'atmosfera di questo disco trasognante, ma la perdoniamo Tori, in fondo in que dischi che ho appena citato si robaccia del genere ne abbiamo sentita troppa e tutta insieme, almeno qui ti sei limitata a un solo brano! Speriamo di aver imboccato la strada giusta...