Il mese più crudele

Un giallo molto ben scritto. Ricco di suspence, di quelli che non riesci proprio a riporre sul comodino. L'interesse e la curiosità aumentano col passare delle pagine per arrivare ad un finale non scontato. Ottima opera prima. Non vedo l'ora di leggere anche il secondo romanzo di questa autrice. Decisamente consigliato.

Ho letto questo giallo, segnalatami daun'amica, con intresse sempre crescente. La suspence cresce di pagina in pagina, fino al colpo di scena finale. La scrittura è veloce, insomma si legge tutto di un fiato. Molto azzeccata la psicologia della protagonista. Mi è piaciuto moltissimo.

Ho acquistato questo romanzo incuriosito dal titolo e dalla descrizione sul sito di ibs.it Un buon giallo, ben orchestrato, in cui il mistero si intreccia al percorso personale che la protagonista compie nell'arco temporale della storia. Di sicuro interesse è infatti la caratterizzazione del personaggio principale, che affronta un percorso di rinascita, di trasformazione e di riscoperta della vita dopo la separazione dal marito. L'evento misterioso a cui assiste, agisce da catalizzatore per aiutarla a ritrovare sicurezza in se stessa e le sollecita inoltre una serie di riflessioni introspettive e sulla società, tra cui le terribili, crudeli differenze che più o meno consapevolmente ancora tracciamo tra coloro che sono vittime di un crimine (qui, una prostituta tunisina). Il libro ha un ritmo elevato, è scorrevole e si legge con piacere, a più livelli. Consigliato!