Memorie di sangue. Il castello del giorno eterno

Le memorie di sangue raccontate nei libri dell'autrice hanno un sapore amaro con un retrogusto dolce di libertà. La stessa libertà che non veniva concessa nella casata vampiresca de i De lefevbre. Un racconto che sa di aristocrazia, eleganza, buon gusto e danze notturne, alternato ai piaceri, alle passioni e ai tradimenti di una casata tutt'altro che tranquilla ma piena di insidie e cospirazioni. Eva legatasi per volere di Jeile alla casata aveva perso da tempo la sua libertà e venne resa schiava da sogni e aspettative tutt'altro che serene per il suo futuro. Trova nei giochi da bambina , conforto in un Bambino di nome Ezequiel (erede della casata gemella di licantropi Von Bohme) che a piccole dosi le regalava gioia e spensieratezza. Crescendo, anche grazie agli insegnamenti di Gabrida, (una donna incaricata da Jeile per prendersi cura della bimba fino ai suoi diciotto anni) il desiderio di libertà cresceva sempre di più dentro all'animo di quello che un tempo fu una trovatella, ormai divenuta donna. Cospirazioni e intrighi fra fratelli della casata, porteranno Eva a rischiare molto spesso la sua vita... Se volete capire fino a che punto umani e non, possano spingersi per amore e libertà, vi consiglio di leggere queste due opere. Grazie per la fantastica esperienza di lettura.

Un bel dark romance, interessante e che sa trasportare pagina dopo pagina, volume dopo volume. Vediamo l'evoluzione e la crescita di una ragazza, scene e situazioni osé che sapranno accontentare gli amanti del romance e dei triangoli amorosi (anche se qui la figura geometrica ha ben più angoli!) La protagonista è un po' troppo indecisa per i miei gusti e non ho apprezzato particolarmente tutti quei cambi di punti di vista. Ci sono anche un po' di errori, refusi, e qualche problemino con la punteggiatura, però nel secondo volume c'è un netto miglioramento in tal senso. Tutto sommato un buon esordio. Consigliato per gli amanti del genere.

Bellissimo. Intenso.