Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo)

Mi è piaciuto sin dal suo incipit. Una lettura complessa, intrigante, a tratti difficile, ma capace di dare ai lettori vertiginose aperture su questioni attualissime e scottanti, dagli scenari pandemici, alle crisi energetiche, all'esaurimento delle risorse, alla retorica della green economy.: un'analisi complessa e straordinario dell'antropocene e dei cambiamenti epocali che potranno verificarsi. Ogni affermazione riportata è documentatissima e non manca alla fine del libro un ampio repertorio bibliografici per i lettori che vogliano accedere direttamente alle fonti menzionate. Il volume nasce da una rielaborazione degli scritti dei due autori per la newsletter "Medusa - Storie dalla fine del mondo", varata nel 2017 e, testimone di conseguenza di eventi memorabili e decisivi, quali la più grande protesta ambientalista di sempre, l'avvento della prima pandemia del nuovo secolo.

Il romanzo dell’antropocene, dalla pandemia alla crisi climatica, un saggio narrativo denso, scritto in prima persona singolare. Una voce che mi è sembrata unica