Marcel Proust

In realtà, la parte più bella e interessante del libro è la seconda: l'antologia di ricordi su Proust visto da contemporanei che lo conobbero personalmente. Ne risalta come una sorta di mitezza del genio, che ha capito tutto molto più a fondo degli altri, ricavandone, da un lato, la comprensione cortese e ironica degli inutili affanni altrui, e, dall'altro, un'ansia smisurata di scrivere tutto quel che ha visto, a costo della sua stessa vita.

Uno studio biografico molto accurato dal punto di vista storico, ricco di testimonianze di personaggi che hanno frequentato Proust, anche solo di sfuggita, dalle quali emergono piccoli aneddoti che contribuiscono a delineare un po' di più la complessa figura dello scrittore. Dunque non un libro sulla critica alle opere, consigliato più che altro per il ricchissimo apparato iconografico, utilissimo per immergersi a fondo nel periodo storico e anche per la lettura della recherche, visto che vi sono indicati molti dei protagonisti della Parigi dell'epoca che vennero presi come modelli per i personaggi creati da Proust.

"Marcel Proust" è una biografia dettagliata dell'autore della Recherche; Giuseppe Scaraffia racconta la vita dello scrittore partendo dalla sua infanzia segnata dalla patologia asmatica, passando per la sua educazione mondana fino ad arrivare agli ultimi giorni,che lo vedono segregato volontariamente in casa. Questo libro è ricco di citazioni di amici, conoscenti e studiosi di Proust, ma è soprattutto la presenza di un gran numero di fotografie dell'epoca (utilissime per la contestualizzazione storica)che rende questa biografia davvero interessante e piacevole.