La mappa del tempo

Mi complimento per la trama del libro: il tema dei viaggi del tempo è delicato e deve essere reso credibile. ll compito è stato svolto in modo originale creando una serie di situazioni la cui evoluzione è densa di colpi di scena. Purtroppo il voto non è alto: il problema è lo stile di scrittura, troppo lento. Soprattutto la prima parte del romanzo si perde in dettagli e descrizioni che fanno quasi irritare, perché in disaccordo con il ritmo che una trama così richiederebbe. Non sono contro i dettagli, soprattutto se aiutano ad entrare meglio nel cuore dei personaggi e negli ambienti; ma questo tipo di romanzo richiede un ritmo decisamente più veloce. Se appartenessi alla categoria dei lettori che valutano i libri dalle prime 50-100 pagine, probabilmente lo avrei mollato e catalogato come scarso; invece la seconda e la terza parte si risollevano un po’ e diventano più avvincenti, fino ad un finale veramente inaspettato. Il mio consiglio è comunque di lettura; tenete duro e ne varrà la pena.

un polpettone che non vale la pena di leggere.....sono rimasta delusissima ed è stato pesante da leggere sembrava non finire mai....anche i personaggi ...noiosi!

Torno a scrivere un commento qui sopra non solo per suggerire di leggere questa trilogia vittoriana (La mappa del tempo, La mappa del cielo, La mappa del caos), bensì anche (e mi rivolgo agli Editori italiani) di tradurre il terzo capitolo (El Mapa del Caos). Infatti, non solo non è bello che una trilogia sia interrotta, ma che lo sia proprio sul più bello. Se i primi due libri sono magnificamente congegnati, il terzo (del quale ho letto la traduzione statunitense The Map of Chaos) è il giusto coronamento di una delle più complesse e geniali storie che siano mai state scritte. Siccome sarebbe un peccato rovinare la lettura per quanti intendessero (nonostante la mancanza di una traduzione italiana) completare l'avventura regalataci da Palma, non starò a rivelare i segreti e i colpi di scena o le complicate teorie espresse in The Map of Chaos. Geniale, dunque, una storia spettacolare, accattivante e piacevolmente e sorprendentemente complicata.