Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Magelone-Lieder, Op. 33
Disponibile in 1 giorni lavorativi
22,99 €
22,99 €
Disp. in 1 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Diapason Napoli
22,99 € + 6,90 € Spedizione
disponibile in 1 giorni lavorativi disponibile in 1 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Diapason Napoli
22,99 € + 6,90 € Spedizione
disponibile in 1 giorni lavorativi disponibile in 1 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

1
0017685094828

Conosci l'autore

Johannes Brahms

1833, Amburgo

Compositore tedesco.La formazione e l'incontro con Schumann. I rudimenti di musica impartitigli dal padre, suonatore di contrabbasso, e lo studio del pianoforte, effettuato con F.W. Cossel, gli permisero presto di guadagnarsi la vita in orchestrine locali. Approfondiva intanto, sotto la guida di E. Marxsen, lo studio della composizione. A vent'anni, nel corso di una tournée (accompagnava al pianoforte il violinista R. Reményi) conobbe J. Joachim che, già celebre, lo introdusse nei più influenti circoli musicali tedeschi. Se l'incontro con Liszt a Weimar (1853) lo lasciò indifferente, decisivo per la sua formazione fu quello con Schumann a Düsseldorf. Vedendo in B. una sorta di antidoto alla corrente «progressista» rappresentata da Liszt e Wagner, Schumann segnalò al pubblico il giovane musicista,...

Sviatoslav Richter

1915, Zitomir, Ucraina

Pianista ucraino. Autodidatta, si perfezionò con H. Neuhaus a Mosca, debuttando nel 1942 con sonate di Prokof'ev. A partire dal 1960 si affermò anche in Occidente come uno dei maggiori pianisti del secolo. Affrontò un repertorio vastissimo, da Bach al primo Novecento, sia solistico sia con orchestra e cameristico (spesso suonando con D. Ojstrach, O. Kagan, M. Rostropovic, il Quartetto Borodin, Fischer-Dieskau e la Schwarz­kopf) ma espresse la sua genialità soprattutto nella musica del primo Ottocento. Capace di «piegare» la tastiera alle più sottili sfumature timbrico-dinamiche, ha saputo imprimere alle sue interpretazioni una gamma espressiva che va dall'introversione con cui ha reso i prediletti Schubert e Schumann (e in certi casi anche Beethoven), all'oscura inquietudine (Liszt), dall'arguzia...

Dietrich Fischer Dieskau

1925, Berlino

Baritono tedesco. Cantante di rara sensibilità musicale e straordinario rigore stilistico, è considerato il maggiore interprete di Lieder del nostro tempo. Nel repertorio operistico classico e contemporaneo, benché dotato di una voce non eccezionale per volume e timbro e tecnicamente manchevole negli acuti, ha dato interpretazioni mirabili per ricchezza di sfumature (in primo luogo, quelle del Wozzeck di Berg e del Doktor Faust di Busoni). Va ricordato anche come grande interprete mozartiano e di talune opere di Verdi (in particolare il Macbeth).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore