M'ammazza. Diario di una mamma politicamente scorretta

Da leggere tutto d'un fiato. Leggero, ironico, veloce e spiritoso. Un libro che sembra un racconto tra amiche, una chiaccherata al bar

E' la storia autobiografica di Camila che alla sua prima gravidanza racconta in modo ironico gli aspetti meno dolci dell'essere neogenitore. Camila racconta i primi anni della sua bambina mettendo in evidenza che oltre alle grandi emozioni del diventare mamma, ci sono anche situazioni molto difficili da affrontare che spesso vengono "celate". Il tutto in maniera molto divertente. L'obiettivo del libro ovviamente non è quello di spaventare chi ancora genitore non è, ma semplicemente di vedere la cosa in modo obiettivo, senza drammatizzare, ma ridendoci su.

Non ho mai seguito i programmi e le rubriche condotte dall'autrice, ma ho comprato questo libro per curiosità...essendo mamma anche io.. Devo dire...l'ho trovato irritante. Finta fricchettona impaccata di soldi, per la quale le fatiche della maternità equivalgono alla scelta della tata (che deve of course fare anche le pulizie), e l'imbarazzo della sua pargola che piange durante un volo per le Mauritius. Non vivo in Italia da dieci anni, anche perchè un figlio se fossi rimasta precaria lì non me lo sarei proprio potuto permettere. Con i problemi, seri, che ci sono per le donne che vogliono avere figli in Italia, direi che questo libro della solita VIP è uno schiaffo alla realtà dei fatti...