Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Lugemalé - Mario Domenichelli - copertina
Lugemalé - Mario Domenichelli - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Lugemalé
Disponibile in 2 giorni lavorativi
6,00 €
6,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Lugemalé - Mario Domenichelli - copertina

Descrizione


"Lugemalé" (Non c'è luce) è ambientato a Mogadiscio nel 1989, l'anno del crollo del muro di Berlino, l'anno prima che la Somalia, dopo la caduta di Siad Barre, si avvitasse nel caos del tribalismo e del dominio dei signori della guerra. Vi si racconta la storia di un personaggio bizzarro, Tomas, professore della Cooperazione italiana all'Università di Mogadiscio. La voce narrante è di Valerio, l'amico a cui Tomas, prima di morire in Somalia, fa pervenire il suo romanzo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2005
12 marzo 2007
272 p., Brossura
9788883048661

Voce della critica

In questa chiave il romanzo sembra rivisitare in chiave tardo novecentesca il tardo ottocentesco Heart of Darkness. Nell'ispirazione cos8 come nella struttura domina il paradigma del rispecchiamento: di questa narrazione nella narrazione conradiana in quanto archetipo tematico e simbolico; del romanzo in prima persona in quello in terza; del primo personaggio nel secondo; della civiltà bianca in quella nera. Ma a differenza che in Conrad non si raggiunge il tragico poiché l'epoca per quanto colma di tragedie sembra aver perso quei valori di riferimento che possano autenticarlo. L'accento si sposta piuttosto sulla dispersione e sullo smarrimento. Lo attestano i tanti dialoghi a volte internamente denunciati come chiacchiere vane che non riescono ad attingere quell'ancoraggio concettuale e sentimentale con cui potrebbe riscattarsi il grande vuoto personale ideologico e storico. E lo attestano in un altro e pi· intenso registro le pagine visionarie dei sogni e dei ricordi di entrambi i personaggi che introiettano la catastrofe come un evento da sempre incombente nelle loro vite. Come in Conrad si ha nel finale l'incontro del personaggio "esterno" con l'innamorata o presunta tale Helga del personaggio "interno" ormai scomparso; e tutto resta sospeso nel segno se non della menzogna di Marlow di una reciproca reticenza o ellissi incolmabile della storia di entrambi.
In conclusione il romanzo di Domenichelli potrebbe definirsi un romanzo postmoderno nel senso che si ispira a un altro romanzo lo interpreta alla luce di una sofferta esperienza personale lo dissemina e allo stesso tempo mentre lo struttura con l'arte ricevuta dell'indefinito rispecchiamento ne prospetta l'attuale post-tragica irredimibile distopia.
Alessandro Serpieri

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore