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Anno edizione: 2000
Anno edizione: 1998
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Ho letto quasi tutto di Chomsky. Non ho mai trovato un autore più stupido. Rasenta la spicosi. E' completamente scollato dall'empiria, dai fatti. Vive in un mondo iperuranio tutto suo di idee anche abbastanza semplici. Tanto per fare un esempio egli scrive: «se gli esseri umani sono indefinitamente malleabili, totalmente plastici, senza strutture mentali innate e senza bisogni intriseci di natura culturale o sociale, allora sono soggetti adatti a subire la ’formazione del comportamento’ operata dalle autorità dello stato, dall’alto dirigente commerciale o industriale, dal tecnocrate o dal comitato centrale del partito. Quelli che conservano un po’ di fiducia nella specie umana sperano che non sia così e cercheranno allora di determinare quelle caratteristiche intrinseche dell’uomo che fanno da telaio per il suo sviluppo intellettuale, per la crescita della sua coscienza morale, delle sue conquiste culturali e della sua partecipazione a una comunità libera». Il che infatti è esattamente quello che succede. Ossia: si è confutato da solo. Oppure se la natura umana (morale) è innata, da dove viene? Boh, non lo sa neanche lui. Complimenti pero' per il marketing per i polli.
6 anni fa stavo in libreria, tra gli scaffali trovai questo libro. L'autore mi era sconosciuto (ero piccolo, avevo 20 anni!), ma il titolo mi interessava. Sul retrocopertina c'era scritto: "ci sono buone ragioni per pensare che Noam Chomsky sia il più importante intellettuale vivente" (New York Times). Incuriosito lo comprai e lo lessi. Da allora niente è più stato lo stesso per me. Da quel giorno Chomsky è diventato per me una specie di faro intellettuale, una risorsa inesauribile di idee, di informazioni, una specie di eroe. Questo libro e tutti i suoi libri sono incredibili, magnifici, chiarissimi, cinici e idealisti insieme. E' una delle più importanti menti del Novecento e di questo inizio XXI secolo, non si può non leggere qualcosa di lui! Leggete, leggete , leggete Chomsky!!! O come dice Arundhati Roy: lunga lunga lunghissima vita a Noam Chomsky!!!
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