La linea d'ombra

romanzo breve ma coinvolgente, che ci permette di guardare a un'era di navigazione passata, con tutto quello che implicava.

"C'è qualcosa nel cielo, come una corruzione, una decomposizione dell' aria, calma come sempre....Mi sento sotto il peso dei miei peccati." E ancora: "Io stavo in piedi fra i miei uomini, come torre ferma, inaccessibile al male, cosciente solo dell' infermità dell' anima mia." Questo racconto rappresenta tutto il mistero che afferra e trascina verso il basso chi proietta fuori di sè i miasmi delle proprie paure. Ed è l'azione, il saper governare la nave nonostante le forze avverse, catturare il vento, che consente di muoversi ed andare oltre. Sono cento le allegorie spendibili che si possono applicare a questa storia di buio e veleno sottile, ed è sempre nel mare che Conrad trova le chiavi per rapportarsi al grande mistero. Il giovane capitano di questo racconto rimane saldo nonostante le molte ombre che allungano le mani su di lui, dentro il suo essere. E forse grazie a queste ombre accetta la responsabilità seria che il vivere richiede, governando la nave fra gli elementi, non già sfidandoli. Nell' altro grande racconto di Conrad, Cuore di tenebra, Kurtz ha invece ceduto alle ombre, e creduto di poter lui costringere il mistero, piegarlo alla sua ambizione senza misura; ed è morto guardando in faccia e pronunciando come estremo saluto l' Orrore della caduta.

Apparentemente un breve romanzo di formazione, in realtà quest'opera del grande J. Conrad ( una delle più studiate di tutti i tempi) ha più di una chiave di lettura e una dimensione eterna. Il protagonista ( senza nome , non a caso, può essere ognuno di noi), entra con vibrante violenza e estrema difficoltà nel suo dover essere uomo e adulto. La linea d'ombra non solo come doloroso e inevitabile abbandono della giovinezza, ma come continuo dover decidere una via agli innumerevoli, ignoti bivi dell'esistenza e riprendere in mano il fardello della responsabilità per la nostra vita. Eterno Oceano. Dopo più di 20 anni, una mia amica, mi confidò che grazie a questo libro aveva trovato la forza e chiarezza per cambiare tutto : nazione, lavoro, ogni cosa. Indimenticabile Conrad e grazie, veramente. Uno dei capolavori alla base della mia vita.