Lince rossa e altre storie

E' difficile parlare di una raccolta di racconti perchè ogni racconto è un universo a sé, ma "Lince rossa e altre storie" può conquistare qualsiasi lettore soprattutto quando il lettore stesso non se ne accorge. I racconti di Rebecca Lee non contengono verità universali, non vogliono trasmettere nessun messaggio, non vogliono rivelare risposte, ma semplicemente, i sette racconti di questa brillante autrice, racchiudono, ciò che è la natura dell'essere umano, ma anche la potenza delle parole, la fragilità dei sentimenti. Un appunto speciale va alla copertina che è davvero magnifica.

I racconti della Lee offrono degli spaccati di vita, hanno quasi sempre la stessa ambientazione, un campus universitario in autunno, un focolare domestico con rumore di pioggia in sottofondo. I protagonisti dei sette racconti sono persone ordinarie, comuni, anche banali, spesso insicure e fragili, malinconiche. Leggere la raccolta di storie di Rebecca Lee offre un piacere sottile ed è difficile non abbandonarsi alla narrazione che risulta essere alcune volte accademica, ma che procede sempre tra il dolore e l'entusiasmo, tra la malinconia e la serenità.