Ligeti

scheda di Baricco, A., L'Indice 1985, n. 9

Usata come testo d'appoggio alle giornate di studio e ai concerti che Settembre Musica ha dedicato quest'anno a György Ligeti, il libro è nato da una coproduzione fra l'EDT e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Torino. Completo di catalogo delle opere, bibliografia e discografia, raccoglie contributi di numerosi studiosi (tra gli altri Ivanka Stoianova, Ulrich Dibelius, Wolfgang Schreiber, Monika Lichtenfeld, Armando Gentilucci, Franco Donatoni). Al curatore va il merito di aver recuperato tre scritti di Ligeti, e in particolare il prezioso saggio dal titolo "Metamorfosi della forma musicale", apparso nel 1958 su "Die Reihe" e ancora inedito in Italia. Delle due sezioni in cui il volume è diviso suonerà gratificante per il lettore soprattutto la prima, capace di ricostruire con chiarezza e ricchezza d'analisi i tratti salienti dell'estetica di Ligeti e il suo confronto-scontro con le parabole linguistiche delle avanguardie. Più ostica può apparire la seconda sezione, che assolve al compito di introdurre le singole opere con completezza ma con qualche zelo specialistico di troppo.