Il libro segreto di Shakespeare

Amo molto questo libro. I suoi rompicapi ed enigmi. Davvero una bella ricostruzione sul mistero di chi fosse il Bardo inglese. Da avere sullo scaffale.

libro intrigante, che mette nel lettore quella pulce nell'orecchio sulla paternità e identità di opere e scrittori...ti invoglia ad informarti e documentarti sui fatti, le opere, e gli artisti citati...il finale, sì, magari un po' frettoloso...ma di per sé il tutto è molto scorrevole e ben documentato.

Richiamando alla mente alcune situazioni de Il libro della vita e della morte, esclusivamente per il tema riguardante Shakespeare e di cui l'autore nel romanzo si serve per ampliare le proprie conoscenze sul poeta inglese, Il libro segreto di Shakespeare si rivelerà infatti proprio questo. Una ricerca sulle vicende che riguardarono l'autore vissuto nei primi albori del 400, le opere cui molti letterari celebri attinsero come fonte d'ispirazione per le proprie opere e infine, il frutto delle gesta di un pazzoide che mieta vittime e la cui identità rimarrà avvolta nel mistero sino alla fine. Scenari descritti nel giusto ma non nel dettaglio renderanno Il libro segreto di Shakespeare come privo di quell'ormai famigliare aura di suspense e trepidazione che solitamente dovrebbe circondare il tutto. Caratterizzare quel genere di romanzo capace di stregare al primo sguardo e risucchiare il lettore in un vortice di emozioni e sensazioni altalenanti. Tedioso e con non pochi punti morti persino il finale, come del resto quasi tutto il romanzo, si rivelerà piuttosto insoddisfacente. Frettoloso, un pò confusionario ma con molti interrogativi lasciati in sospeso, il troncamento repentino della narrazione e la sua mancanza di spiegazioni al riguardo non faranno altro che rendere sempre più scontento il lettore che, se inizialmente aveva serbato nel finale un epilogo perlomeno soddisfacente o accettabile, dovrà al contrario accettare la realtà della situazione e maledire se stesso per aver compiuto un gesto impulsivo come questo.