Il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere

Sebbene sia un tomo di 600 pagg l'ho trovato poco approfondito. In alcuni capitoli inoltre ci si riferisce all'Immacolata Concezione come se fosse il concepimento di Gesù, mentre invece essa fu il concepimento di Maria, come si può facilmente arguire dal fatto che l'Immacolata Concezione si festeggia l'8 dicembre e la nascita di Maria si fa cadere l'8 settembre. La traduzione italiana inoltre fa scempio dei congiuntivi...

Certamente interessante ma contenente un'infinità di argomenti che quasi si rischia di rimanere invischiati nella lettura. Quantunque siano presenti dei capitoli di facile interpretazione, nel complesso non proprio un libro che resterà impresso nella mente. Voto di stima (da ateo)!

Un librone di non difficile lettura, ma che lascia una impressione di incompiutezza, di sospensione. Molta carne al fuoco, troppa forse. Allo scopo di mettere in discussione - attraverso un'antologia di contributi piu' o meno validi e/o interessanti - i dogmi su cui si fondano e si sono fondate le piu' importanti religioni, attuali e scomparse. Interessanti gli articoli di Joseph Campbell, uno dei piu' grandi studiosi di mitologie; di Karen Armstrong, studiosa dell'Islam; di Robert Eisenman esperto di religione ebraica. Forse il capitolo piu' compatto e interessante e' quello sul fondamentalismo cristiano statunitense, con una terrificante passerella dei telepredicatori delle varie chiese evangeliche alleati alla destra politica americana. La traduzione non e' un granche', con errori come "Geromi" (sic) per Girolamo e "Chiesa Confessionale" per Chiesa Confessante. Interessante la bibliografia, con l'indicazione dei numerosi siti web consultati.