La legione dimenticata

ottimo libro forse un po' meno pagine dedicate alla vita dei protagonisti (specialmente la parte su Tarquinio è pesantuccia) e più alla battaglia ed alla vita nella legione non avrebbero guastato, ma comunque si legge con piacere soprattutto dalla metà in poi, bellissima la descrizione della campagna partica con il tragico disastro finale di carre.

Tra i tanti autori che si cimentano nel rappresentare Roma e la sua storia ho letto per la prima volta Ben Kane, che in questo piacevole romanzo descrive uno dei periodi più significativi dell'Impero, quello in cui a reggerne le sorti era il triumvirato costituito da Crasso, Pompeo e Giulio Cesare. Oltre agli avvenimenti, sia quelli di carattere interno che quelli legati alla politica di espansione da parte di Roma, sono riportati e approfonditi aspetti di vita quotidiana e sociale (ad esempio efficace è la rappresentazione della convivenza dei vari credo religiosi misti a superstizione). Emergono dalle pagine del racconto la spietatezza e l'ambizione dei romani, favorite da una ferrea disciplina e da un eccezionale addestramento, che vengono poi ripagati con ugual moneta dalle popolazioni che intendevano assoggettare quando vengono da queste imprevedibilmemnte sconfitti. Le gesta belliche sono narrate con crudo realismo ma rendono vividamente ciò che presumibilmente avveniva sui campi di battaglia, Kane inoltre spiega in modo chiaro e approfondito le strategie e le tattiche messe in atto dai comandanti dei rispettivi eserciti. I principali protagonisti del racconto sono ben descritti, anche interiormente, e sono tra di loro complementari per le loro peculiarità, a me è piaciuta in particolare la figura di Tarquinio, orgoglioso di essere uno degli ultimi discendenti della civiltà etrusca e affascinante ed angosciante al tempo stesso per le sue particolari doti predittive. Una delle parti più coinvolgenti ed interessanti del racconto è quella in cui viene descritta la vita dei gladiatori all'interno del loro Ludus, assieme a cinismo, violenza e lotta per la sopravvivenza, convivono sentimenti quali il cameratismo, l'amicizia e l'amore, che in tale ambito non ci si aspetterebbe di incontrare. Primo libro di una trilogia, lascia aperti tanti scenari e la voglia di continuare a leggerne gli sviluppi.

Romanzo scritto veramente bene, ottima la caratterizzazione dei personaggi e ben ordita la trama. giusto l'equilibrio tra le parti puramente descrittive e le parti meramente d'azione. letto d'un fiato ora ordino le "puntate" successive. Lettura consigliata.