Il lavoro e il valore all'epoca dei robot. Intelligenza artificiale e non-occupazione

È più che mai vero quanto scritto nella prefazione di Adam Smith a questo libro: si tratta di "una collaborazione tra ingegni totalmente diversi fra loro [...] sì che quando ritornerete dal viaggio nell'empireo in cui sarete stati accompagnati potrete guardare alla nostra povera terra con occhi più lustri e più aperti". Lo stravolgimento del mondo del lavoro innescato dall'intelligenza artificiale come impatterà sulla vita umana? Quando gli uomini saranno estromessi (o forse liberati?) dal lavoro ad opera dei robot come si procureranno il denaro con cui vivere? Grazie alla redistribuzione attuata dalla lungimirante politica? Non ne avranno più bisogno perché le merci saranno gratuite? Ci sarà un nuovo modo (filoponico) con cui ci si procurerà un'unità di misura universale da usare nella propria esistenza? Se vi interessa avventurarvi in risposte inconsuete a domande pressanti dell'odierno, leggetelo e forse vi convincerete anche voi che è impellente cancellare alcune tracce del cammino umano per scriverne e seguirne di nuove.