Il lato oscuro della storia. L'ossessione del grande complotto

Ottimo studio sulla nascita e lo sviluppo di alcuni dei più famosi presunti complotti della storia e delle reali, nefaste conseguenze. L'autore, dando prova di una preparazione invidiabile, torna indietro anche di 800 anni nella storia per risalire alle radici di alcuni movimenti cospirazionisti. Non mancano i paralleli tra cospirazionismo di destra e di sinistra e tra l'atteggiamento di Stalin e di Hitler. Personalmente ho trovato interessante l'argomento antisemitismo in Giappone!, di cui non avevo conoscenza. Ma proprio i nippoamericani, quasi per contrappasso, soffrirono degli internamenti negli USA durante la seconda guerra mondiale! Ottima bibliografia. Consiglio la lettura del libro a chi, come me, all'epoca d'oro dei Public Enemy cantava a pappagallo “Farrakhan's a prophet and I think you ought to listen to what he can say to you, what you wanna do is follow for now” senza sapere chi cavolo fosse 'sto Louis Farrakhan! Quattro stelle e non cinque solo perché a volte ho avuto difficoltà a seguire lo svolgimento dei fatti nella prosa dell'autore (traduttore?).

Lucida analisi del complottismo. Daniel Pipes ricostruisce i meccanismi razionali ed irrazionali che portano anche persone intelligenti a credere in fumosi complotti per giustificare una realtà diversa da quella desiderata. Pipes dimosra come anche personaggi insospettabili mostrano la loro cecità ed ostinazione a ricondurre tutta la storia dell'umanità ad un complotto demo-pluto-giudaico-massonico. Consigliato vivamente a chi prende sul serio X-files e Noam Chomsky.