The Language of Thorns: Midnight Tales and Dangerous Magic

Una bellissima raccolta di sei racconti ambientata nel cosiddetto Grishaverse creato da Leigh Bardugo (per intenderci, dove sono ambientate Shadow and Bone, Sei di Corvi e King of Scars) ed ispirate a fiabe/favole/racconti popolari del "nostro" mondo. Un'opera che, nonostante sia apparentemente collegata a determinate trilogie e dilogie, io mi sentirei di consigliare sia a chi è già fan di questo mondo, sia a chi è semplicemente un appassionato di retelling dato che sono sicura che l'apprezzerebbe comunque tantissimo (anche perché non ci sono dei veri e propri riferimenti e/o spoiler riguardanti i libri sopramenzionati!).

L'autrice ha ripreso alcune fiabe classiche per bambini trasformandole in qualcosa di originale; indirizzandole sia verso gli adulti che i ragazzi, ambientandole nel mondo fantasy da lei precedentemente creato. Questa edizione è stata realizzata con una cura particolare: ci sono diversi disegni a facciata piena e tutte le pagine presentano sui bordi delle illustrazioni che "progrediscono e crescono" assieme alla storia. I disegni sono sui toni del rosa alternati ai toni del blu. Questo libro permette al lettore di entrare in un mondo di fiabe grazie alla familiarità di alcune sfumature di racconti conosciuti, all'ambientazione ed eventi magistralmente narrati dalla scrittrice e grazie alle fiabesche illustrazioni.

Un libro impressionante. A livello estetico è bellissimo, con ogni singola pagina illustrata a colori. Tuttavia, è il contenuto del libro il vero protagonista: la Bardugo è riuscita a trarre ispirazione da varie fiabe per crearne di nuove e moderne, adatte a un pubblico di adolescenti e adulti. Sono tutte semplicemente bellissime, poetiche e con un messaggio molto potente. Consigliato a tutti gli amanti del grishaverse, ma anche a chi non ha mai letto nulla dell'autrice.