Kristin figlia di Lavrans

Una bellissima saga familiare ambientata nella Norvegia del 1200. Fulcro principale di questo racconto e' la vita travagliata della protagonista, il matrimonio, le nascite, i lutti, il rapporto con i figli, i tradimenti del marito, la solitudine, il convento, e la sua faticosa ma costante ricerca di Dio. Sullo sfondo il Medioevo scandinavo, diviso tra le tradizioni pagane e l'avvento del Cristianesimo. Una curiosita': l'autrice dopo aver scritto questo romanzo si converti' al Cristianesimo.

Sicuramente un ottimo romanzo sebbene la lettura non sia sempre agevole. Nella Norvegia del trecento si descrive la vita,il coraggio e le umane debolezze di Kristin, caparbia figlia di una delle famiglie più altolocate del paese. Se da un lato il lavoro di introspezione di questa figura femminile è veremente approfondito, dall'altro risulta alle volte complesso districarsi nella complicata storia scandinava del tempo. Orientarsi poi nella selva di personaggi i cui nomi ricordano il catalogo dell'ikea non è sempre agevole. Comunque sicuramente la leggere.

Una saga appassionante sulla vita di una donna coraggiosa. Scritto benissimo, ambientato nel medioevo norvegese, ma con sentimenti e passioni sempre attuali.