Il killer delle ballerine-L'ultimo ballo

La Corte Editore ha confezionato un bel volumone doppio che racchiude in sé il primissimo romanzo del giornalista e scrittore Stefano Tura con il suo diretto seguito. Due romanzi al prezzo di uno per due storie tra loro legate che tengono l'adrenalina del lettore sempre a livelli alti! In "Il Killer Delle Ballerine" siamo nell'estate riminese, anni '90. Nel pieno del boom delle discoteche avvengono efferati fatti di sangue: delle cubiste vengono trovate uccise con inumana efferatezza, e a farne le spese è anche la fidanzata del protagonista Luca Rambaldi, un giornalista di cronaca nera. Il problema è che tempo prima era già stato arrestato un colpevole, ma nuovi delitti riproducono lo stesso modus operandi della persona incarcerata. La verità è molto più articolata, e scoprirla sarà uno scendere nell'abisso... "L'Ultimo Ballo" riproduce le stesse dinamiche del romanzo predecessore, scritto vent'anni prima, ma sposta il focus su Marcus Damiani, che nel precedente romanzo agiva da infiltrato "en travesti" col nome di Samantha e che qui ritroviamo aver abbracciato la sua natura transgender. Quello che ho particolarmente gradito è l'approfondimento della sua storia personale, oltre allo stile che, rispetto al primo romanzo, è molto più consapevole. Quanto alla trama, si ripropongono i delitti granguignoleschi del primo a distanza di vent'anni e stavolta è Marcus a indagare da detective privato, perché personalmente coinvolto nel caso precedente. E sarà un ritorno di tanti personaggi e la chiusura di tutte le storyline. Suspense, tensione, capitoli che si macinano uno dietro all'altro... ritmo! Quello che dico sempre riesce a far funzionare un thriller: il ritmo! E l'abilità di cronista di nera di Tura ci restituisce due romanzi dalle atmosfere argentiane... assolutamente da provare!

Ingredienti: una scia di sangue tra cubiste e viados, la riviera romagnola come sfondo di inspiegabili omicidi, la verità portata a galla da giornalisti curiosi e poliziotti alternativi, la ricomparsa dopo 20 anni di fantasmi non scacciati. Consigliato: a chi esplora gli angoli più oscuri delle turbe umane, a chi cerca un brivido di orrore sui palcoscenici del divertimento.

Divorato in un weekend! Questa uscita in un unico volume del romanzo d'esordio 'Il killer delle ballerine' e dell'inedito seguito 'L'ultimo ballo' è stata l'occasione per rileggere il Tura più 'tosto' con sequenze e descrizioni decisamente horror a fare da collante per una trama veramente avvincente! Nell'inedito poi mi è piaciuta molto la scelta del protagonista fuori dagli schemi come se ne trovano pochi nella letteratura thriller attuale... bella e d'effetto anche la conclusione della vicenda! Decisamente un gran bel libro che ha confermato in pieno le mie aspettative !