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Kaddish For An Unborn Child - Imre Kertesz - cover
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Kaddish For An Unborn Child - Imre Kertesz - cover
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Descrizione


‘A fine and powerful piece of work… Dark, at times cryptic, and hugely energetic’ Irish Times “No!" is the first word of this haunting novel. It is how a middle-aged Hungarian-Jewish writer answers an acquaintance who asks him if he has a child, and it is how he answered his wife years earlier when she told him that she wanted one. The loss, longing and regret that haunt the years between these two 'No!'s give rise to one of the most eloquent meditations ever written on the Holocaust. As Kertész's narrator addresses the child he couldn't bear to bring into the world, he takes readers on a mesmerising, lyrical journey through his life, from his childhood to Auschwitz to his failed marriage.
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Dettagli

2017
Paperback / softback
144 p.
Testo in English
198 x 129 mm
106 gr.
9781784872175

Conosci l'autore

Imre Kertesz

1929, Budapest

Romanziere e saggista ungherese, nel 2002 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Di origini ebraiche, nel 1944 subì la deportazione ad Auschwitz e Buchenwald, da cui fu liberato dopo un anno. Per la manifesta avversione al regime comunista, fu licenziato dal quotidiano per il quale lavorava; per sopravvivere si dedicò alla traduzione (Freud, Nietzsche, Canetti, Wittgenstein), iniziando contemporaneamente la stesura del romanzo che lo impegnerà per circa dieci anni: Essere senza destino, in cui narra l’esperienza di un quindicenne deportato ad Auschwitz che, in un’ottica di aberrante alienazione dettata dallo spirito di sopravvivenza, riesce ad adattarsi agli orrori del campo. L’opera, rifiutata per anni dagli editori e pubblicata...

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