L' Italia dei privilegi. Dalla a alla z dizionario delle persone e delle categorie trattate meglio dei comuni cittadini

Da sempre impegnato nella denuncia di disservizi, sperperi e disfunzioni, Raffaele Costa torna a raccontare nel suo nuovo libro uno degli aspetti più scandalosi del nostro paese: quello dei privilegi. Dopo L'Italia degli sprechi, l'avvocato e giornalista, deputato al Parlamento italiano ed europeo, va alla scoperta dei numerosi privilegiati nell'incredibile giungla di enti e ministeri, regioni a statuto speciale e ferrovie, agenzie e authority, telefonia e aziende elettriche, ordini, professioni e pubblica amministrazione. Dalla sua analisi, condotta con meticolosità e competenza, emerge un lunghissimo elenco di benefici, immunità, esenzioni e disparità di trattamenti: una mappa completa di nomi, date e cifre che tratteggia un panorama a tratti sconfortante ma rivelatore di un aspetto fondamentale della nostra società. L'autore non si perde nei soliti luoghi comuni e alla denuncia delle consuete pietre di scandalo affianca e preferisce anche la segnalazione di realtà meno note ed eclatanti. Oltre alle agevolazioni di cui godono politici, militari, ferrovieri, notai e farmacisti le pagine del libro svelano infatti nicchie di privilegio sommerse: da quella dei gondolieri veneziani, che, rigorosamente limitati al numero di quattrocento, possono stipulare in regime di vero monopolio parcelle salatissime a quella degli studenti universitari valdostani, che godono di incentivi economici superiori a quelli dei loro colleghi di altre località. Sono solo due esempi dei molti casi segnalati in questa vera e propria enciclopedia, articolata in centinaia di voci ordinate alfabeticamente. Un libro da leggere pagina dopo pagina oppure secondo un personale percorso di lettura scandito da propri interessi e curiosità. Uno strumento utile per conoscere a fondo le mille contraddizioni del nostro paese.