Io e Yvonne

gradevole, divertente e originale. Detective story e hard boiled mixate con humour molto italian style. I ragazzi sono simpatici, è un bel passatempo questo romanzo.

Sono un lettore esigente, che solitamente si rifugia nei classici per sfuggire ai vuoti della letteratura contemporanea. La settimana scorsa mi è capitato tra le mani "Io e Yvonne". Finalmente un classico-moderno, un libro che si fa leggere d'un fiato e che disegna i personaggi con la giusta delicatezza, che non si rinchiude nel genere classico e mette quel po' di pulp al quale il lettore di oggi non vuole rinunciare. Quel geniaccio di Pinketts ha giustamente (ci mancherebbe...) definito in prefazione il ritmo del libro dicendo che "esplode ma non scoppia". Ed è vero! Le prime 100 pagine sono di preparazione, di giusto approfondimento della psicologia dei personaggi e dell'ambiente che li circonda. Il lettore ha il tempo di gustarseli, di sistemarsi comodo in poltrona e prepararsi alla impressionante sequela di colpi di scena che seguiranno. Al finale senzazionale segue con perfezione l'azzeccatissima la postfazione di Savatteri. Insomma, 5 stelle in pieno per Rasi e Villa, che ho pure avuto la fortuna di conoscere personalmente a libro concluso (poche ore dopo che loro stessi si sono conosciuti, visto che il romanzo l'hanno scritto on line!!!) all'incontro organizzato dalla casa editrice. 5 stelle perché: - hanno saputo dare vita propria sia ai personaggi principali che alle comparse - perché il libro è davvero moderno - perché mi hanno finalmente divertito e appassionato.

Ho letto il libro, in due giorni. Suggerisce atmosfere del poliziesco anni '40 che si dispiegano in una trama serrata e ricca di colpi di scena. Il testo è molto scorrevole, non stanca. La partenza è un po' "lenta", ma poi recupera alla grande. Alessandro