Io sono Maria Callas

Io sono Maria Callas (Feltrinelli Comics, 2018) è una delle più belle graphic novel di Vanna Vinci. Ripercorre come fosse una tragedia greca, attraverso episodi e spasimi la vita tormentata e unica di Maria Callas, nome d'arte di Maria Anna Cecilia Sofia Kalos. Una vita vissuta con passione e intensità, che ruota attorno all’amore e alla lirica, che la consacrò come un’icona intramontabile del bel canto. Ebbe come suoi compagni l’imprenditore Giovanni Battista Meneghini, che le fece anche da agente per gran parte della sua carriera, seguito dall’armatore e imprenditore Aristotele Onassis con cui ebbe un rapporto turbolento e tormentato, culminato con la scelta di lui che preferì sposare Jackie Kennedy, e infine, quel rapporto platonico e d’intesa avuto con Pier Paolo Pasolini, che lei offrì il ruolo di Medea nell’omonimo film del 1969. Una donna che ebbe sempre un rapporto conflittuale con la sua voce: «Amore mio caro, vedi, vorrei dare tanto di più in tutto quello che faccio. Vorrei che la voce mi obbedisse sempre, ma forse chiedo troppo. L’organo vocale è così ingrato e ribelle! A volte non rende quello che vuoi...Non vuole essere dominato e cerca di sfuggire. E io soffro per questo». Con multiple personalità: «Sempre di più, c’erano due donne in me… Maria, la sciuretta che voleva dei figli, una villa a Milano e una vita borghese… E l’altra la Callas, l’attrice con la voce...la sacerdotessa del dramma… Maria era sempre più piccola…». Vanna Vinci ci regala una perla, una biografia unica, ricca di dettagli, e con tavole stratosferiche, consigliato per chi voglia avvicinarsi all’autrice e conoscere la Callas in tutte le sue sfaccettature.

Consiglio vivamente quest'opera, sia a chi è appassionato di Maria Callas o della lirica in generale, ma anche a chi non lo è: il disegno è affascinante, rende appieno lo spessore del personaggio; è ricco pur non ricorrendo ad artifici barocchi; la vita della Callas è raccontata superbamente, facendo emergere luci e ombre, sottolineando la dicotomia tra Maria, la persona, e la Callas, la diva.

di maria Callas sapevo pochissimo, utilissima quindi questa graphic novel che ne ricostruisce la vita, una vita dura e piena di difficoltà. Bellissime le tavole, brava Vanna Vinci!