Io, Partenope

Uno dei libri più belli che ho letto; storia vera di Giulia Di Marco , conosciuta con il nome di suor Partenope, un personaggio storico del 1600 realmente esistito , la cui vita si intreccia con quella di Lorenzo Bernini di cui diventa amica. Ogni pagina di questo libro , per il suo alto contenuto poetico e per cercare di imprimerla nella memoria, l’ho riletta più volte. Vassalli è una garanzia, già candidato per il premio Nobel per la letteratura..

Ultimo romanzo di Sebastiano Vassalli, pubblicato postumo, che ripercorre la vita di Giulia Di Marco, suor Partenope, santa per molti suoi contemporanei, eretica per la Chiesa del 1600, attraverso una narrazione in prima persona che prende il via davanti alle statue realizzate da Gian Lorenzo Bernini per una cappella della chiesa romana dei Carmelitani Scalzi (la Chiesa di Santa Maria della Vittoria, dove l'opera si trova ancora oggi), raffiguranti "L'estasi di Santa Teresa". Nonostante Vassalli dimostri ancora una volta la sua bravura di scrittore, leggendo questo romanzo ho avuto l'impressione che manchi qualcosa, forse una sua ultima revisione, non saprei. Del resto anche nel capitolo finale "Congedo", nel quale l'autore ci parla di questo lavoro mettendolo in relazione con la sua precedente produzione, manca una pagina che, come indicato dai curatori, è andata perduta.

Che dire... i libri di Vassalli li sto leggendo uno dopo l'altro, uno più bello dell'altro. Antropologia, storia, le nostre origini, tutte in un romanzo. E' stato uno dei più grandi scrittori italiani, assolutamente.