Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Inventario della casa di campagna. Nuova ediz.
Disponibile dal 24/05/24
19,95 €
-5% 21,00 €
19,95 € 21,00 € -5%
Disp. dal 24/05/24
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
Disp. dal 24/05/2024 Disponibile dal 24/05/2024
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
Disp. dal 24/05/2024 Disponibile dal 24/05/2024
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Descrizione


Nel dicembre 1941 il giurista e politico Piero Calamandrei invia ai suoi amici, come dono di Natale, il libriccino l’inventario della casa di campagna, all’epoca pubblicato da Le Monnier in trecento copie fuori commercio. Scritto tra l’agosto 1939 e l’estate 1941, nel pieno della tragedia della guerra mondiale, l’inventario è il tentativo di Calamandrei di recuperare un tempo diverso, il tempo della gioventù e della speranza. Non lontano dalla passione civile che avrebbe animato lo scrittore e il politico Calamandrei, il ricordo del bambino Piero detta questo “diario verde” nel momento in cui l’uomo è alla ricerca di una patria interiore e sta facendo i conti con quei sogni di giustizia e quelle speranze di pace a cui ora guarda con disincanto. A oltre dieci anni di distanza si pubblica la seconda edizione, con una nuova introduzione di Silvia Calamandrei e una selezione di lettere di ringraziamento dei destinatari del dono.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2024
24 maggio 2024
336 p., Brossura
9788893598842

Conosci l'autore

Piero Calamandrei

1889, Firenze

Si laureò in legge a Pisa nel 1912. Insegnò nelle Università di Messina, Modena, Siena e, dal 1924, Firenze.Partecipò alla Grande Guerra come ufficiale, si congedò con il grado di capitano; successivamente fu promosso tenente colonnello.Subito dopo l'avvento del fascismo fece parte del direttivo dell' "Unione Nazionale " fondata da Giovanni Amendola, impegnandosi attivamente nel movimento antifascista.Fondò con Gaetano Salvemini, i fratelli Rosselli ed Ernesto Rossi il "Circolo della Cultura".Durante il ventennio fu uno dei pochi professori universitari che non chiese la tessera del PNF.Con Francesco Carnelutti ed Enrico Redenti fu tra i principali ispiratori del Codice di Procedura Civile del 1940 dove trovarono applicazione gli insegnamenti fondamentali...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore