E intanto il mare sta a guardare

Una storia di ragazzi come tanti dei quali spesso, insegnanti e non, ci dimentichiamo l'esistenza. L'autore racconta in maniera particolareggiata e più che veritiera quello che prova un insegnante alle prime armi; mi ci sono proprio ritrovata. Ho letto questo libro tutto d'un fiato, l'ho trovato bellissimo e commovente. Non posso che consigliarne la lettura.

Buon libro, veloce e ben scritto. Si legge con piacere e lascia qualcosa, dentro, che resta lì e continua a rodere le pareti dello stomaco.

Il libro ha il pregio di leggersi con rapidità e senza annoiare troppo, peccato che si notano alcune difficoltà come l'aver spaccato in due il romanzo descrivendo prima la storia di Davide e poi quella di Diego. In particolare Diego è descritto in maniera evanescente e credo questo sia un errore, tutti i manuali di scrittura creativa dicono che i personaggi devono essere "vivi" altrimenti il lettore non riesce ad immaginarseli. La prima parte mi ha appassionato di più, nella seconda mi pareva di leggere qualcosa di già visto e sentito. Infine ci son refusi grandi come una casa. Comunque l'autore è al suo primo romanzo per questo son sicuro che si farà!!