In un batter di ciglia. Il potere segreto del pensiero intuitivo

Ne "Pensieri lenti e veloci" di Daniel Kanheman, viene fatto esplicito riferimento al libro "In un batter di ciglia. Il potere segreto del pensiero intuitivo" tanto che, in un esempio è riportato il metodo intuitivo adottato da un capitano dei vigili del fuoco durante un incendio. Il libro definisce la metodologia di funzionamento del pensiero intuitivo e i limiti che da esso ne derivano, perché non sempre il pensiero intuitivo porta a conclusioni giuste. La condizione che sembra pilotare il corretto giudizio è l'esperienza diretta unita alla disponibilità di tempo per effettuare l'analisi. Il metodo di analisi diventa quindi un elemento fondamentale nell'espressione del giudizio, senza di esso non è possibile esprimere considerazioni valide, perché il condizionamento psicologico derivante dal pregiudizio inficia il metodo di intuitivo. Se confrontato però con il saggio di Malcom Gladwell, molto più completo e argomentato, il libro sembra fungere più da estratto che da vero e proprio approfondimento. Da qui il voto sufficiente, inficiato anche dalla lunghezza abbastanza breve, che lo rende più un ripasso di concetti già conosciuti.

Il contenuto del libro, a mio avviso, dovrebbe essere implementato nella società occidentale, ed in particolare in quella italiana, ed è questo che mi ha portato al leggerlo tutto. Potrebbe essere trovato noioso ai più per la non scorrevolezza. Non lo è stato invece per me che mi sono preso un paio di settimane per leggerlo. Vi sono inserite storie, tra una "spiegazione psicologica" e l' altra, queste si sono rivelate distensive, rilassanti e, non di meno, spiritose. Consigliato a tutti gli studenti di psicologia, che come me, sono sempre a psicologizzare le persone e l' ambiente.

Associare istintivamente l'immagine di una donna al concetto di famiglia e quella di un uomo alla carriera: con semplici esercizi e molti esempi concreti l'autore ci dimostra quanto la nostra capacità di giudizio (corretto) sia influenzata da pregiudizi o preconcetti, apparentemente innocui, di cui non siamo consci, ma che possono portare a decisioni sbagliate. Sembrano esempi banali, ma per me è stato un libro illuminante ed utile. A tratti molto ripetitivo ed incentrato unicamente sulla società americana, offre, tuttavia, molti spunti di riflessione e piccoli insegnamenti per aiutarci a non saltare a conclusioni affrettate.